21-22 Novembre 2014.
In occasione della Festa dell’Albero si è svolta una grande manifestazione al Centro di riabilitazione C.S.R. AIAS di Salemi.
Legambiente in collaborazione con l’Associazione Spazio Libero Onlus, ha promosso la Festa dell’Albero, una speciale festa che coniuga integrazione sociale e rispetto per l’ambiente.
Circa 200 i partecipanti dagli assistiti ed operatori del centro di riabilitazione, alle classi degli assistiti dell’istituto comprensivo Giovani Paolo II (scuola materna ed elementare), la comunità Villa Bovarella, le classi della scuola materna Oblate di Cappuccini e alcuni familiari.
I partecipanti hanno messo a dimora nel giardino esterno del centro diverse piante aromatiche. «Un ringraziamento particolare – afferma Paola Gandolfo Presidente dell’Associazione Spazio Libero Onlus – va al dirigente scolastico Maria Rosa Barone».
In quanto la scuola è veicolo di conoscenza ma può e deve essere anche veicolo di integrazione. Questo è stato l’obiettivo della festa dell’Albero 2015 a Salemi.
Imparare a rispettare “l’altro” parte dal rispetto delle persone e dei luoghi che ci circondano vedendo nell’ambiente un tesoro da custodire e proteggere.
La messa a dimora delle piantine è stata effettuata anche presso il comune di Vita, coinvolgendo la scuola materna e media della città.
Grazie al lavoro dell’Associazione Spazio Libero Onlus in collaborazione con la Legambiente Valle del Belice e il Gruppo Scout Salemi 1 e la Proloco Vitese, per la prima volta si è vissuto un forte momento aggregativo dato dall’ abbraccio degli alberi.
Lo scrittore José Saramago scriveva: ” ….. mio nonno, prima di morire, scese nell’ orto e abbracciò i suoi alberi”. Abbracciare un albero è un gesto importante, ripetuto da milioni di persone, quotidianamente, in tutto il mondo.
Abbracciare un albero è un gesto che può fare davvero la differenza. Per questo, in occasione della ventesima edizione della Festa dell’Albero, Legambiente ha promosso una mobilitazione nazionale, che ha portato migliaia di italiani ad un abbraccio simultaneo, rivolto ai propri alberi.
Un gesto semplice che ha permesso di ricordare l’immenso valore del nostro “tesoro verde”. L’abbraccio è stato il mezzo attraverso il quale abbiamo voluto, ancora una volta, ricordare l’importante ruolo svolto degli alberi sul nostro territorio, nei boschi così come in città; gli alberi come veri e propri presidi contro il consumo di suolo, il rischio idrogeologico; senza dimenticare l’importante funzione sociale svolta in ambito urbano.